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15-04-2004 - Roma, 15 aprile 2004

Regioni: le Assemblee regionali italiane per l'institution building in medio-oriente promuovono d'intesa con il Ministero degli Esteri il progetto "Le Ali della Colomba"

COMUNICATO STAMPA



Regioni:le Assemblee regionali italiane per l’institution building in medio-oriente promuovono d’intesa con il Ministero degli Esteri il progetto “Le Ali della Colomba”



Roma, 15 aprile 2004. Interventi diretti concordati con le municipalità palestinesi interessate con l’obiettivo di realizzare progetti mirati nel campo dell’assistenza, del lavoro e dell’istruzione. Sono queste le finalità de “Le Ali della Colomba”, progetto di aiuto per il Medio oriente che vede protagonisti Ministero degli Affari Esteri, Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali, Conferenza dei Presidenti di Regione, Associazione Nazionale dei Comuni italiani e Unione delle Province italiane.

Il progetto è stato illustrato oggi a Roma, alla Farnesina, nel corso di Conferenza alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il Ministro degli Esteri Franco Frattini, il Coordinatore della Conferenza delle Assemblee legislative e Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Attilio Fontana, rappresentanti di Regioni, delle Province, dell’Anci e una delegazione di rappresentanti palestinesi.

E’ stato il Presidente della Conferenza delle Assemblee legislative Fontana ad illustrare i contenuti del progetto “Le Ali della Colomba”, i cui passi si sono avuti nel settembre del 2002 proprio grazie a una iniziativa della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali.

Il progetto mette a disposizione 25 milioni di euro – l’equivalente di mezzo miliardo delle vecchie lire – per interventi che verranno gestiti unitamente alle strutture della cooperazione italiana in loco e attraverso l’accordo siglato tra il Ministro Frattini e i responsabili dell’Autorità nazionale palestinese.

“Le Assemblee regionali – ha detto il Presidente Fontana – si rallegrano dello risultato raggiunto. Abbiamo lavorato tutti – dopo la riflessione del convegno di Perugia dello scorso anno – sulla necessità di raggiungere quanto prima quello che è il nostro obiettivo principale, ovvero stabilizzare, creare le condizioni di convivenza civile e di pace. In questo senso la costruzione in Palestina di un sistema amministrativo, politico, sociale aperto e trasparente è diventato il nostro obiettivo prevalente, l’Institution building lo strumento principale di lavoro. A questo sforzo - ha concluso Fontana - sono ugualmente diretti i nostri interventi materiali, che sono un contributo alla stabilità, a rendere la vita per quanto possibile normale”.