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18-04-2011 - ROMA, 18 APRILE 2011
Assemblee regionali: il Presidente Introna incontra i Presidenti dei CORECOM
Il Presidente Onofrio Introna, capofila presso la Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, incontrando i Presidenti dei Corecom italiani ha programmato una agenda dei lavori a breve per superare i problemi legati alla transizione al digitale terrestre e alle problematiche del ruolo e del funzionamento dei Co.re.com.
Rispondendo al Presidente del Coordinamento Nazionale dei Co.re.com Francesco Soro e al Presidente del Corecom Trento Enrico Paissan, che hanno illustrato la situazione dei Co.re.com e il loro rapporto con le Regioni, il Presidente Introna si è impegnato a “ richiedere un incontro urgente con il Ministero dello Sviluppo Economico e con l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per fare il punto sulle problematiche irrisolte che coinvolgono le regioni che ancora non sono passate al digitale terrestre”.
Sulla scorta delle informazioni ricevute dalle regioni che già sono passate alla nuova tecnologia, la Conferenza ha non solo deciso di affrontare i problemi legati alle frequenze, alle interferenze ai decoder,alle antenne e alle difficoltà palesate dal servizio pubblico, ma anche di far incontrare le regioni adriatiche che stanno per passare al digitale per evitare che con lo switch off si possa spegnere il segnale a causa delle interferenze delle televisioni transfrontaliere.
Obiettivo del Presidente Introna, condiviso pienamente con i Presidenti dei Co.re.com è quello di stabilire termini certi per il passaggio al digitale, tutelare i diritti dell’utenza, valorizzare il ruolo dei Co.re.com, difendere l’emittenza privata e rendere l’informazione non marginale al processo politico.
Le regioni devono quindi diventare soggetto di governo della comunicazione e della informazione; a questo proposito si terrà una iniziativa pubblica ai diversi livelli istituzionali in materia di comunicazione che porterà ad una legge cornice in grado di stabilire con certezza le competenze e le funzioni dello Stato e delle Regioni.
Le proposte insieme ad una riflessione sulle strutture dei Co.re.com e delle carenze di organico saranno portate all’attenzione della prossima assemblea dei Consigli Regionali per riavviare un percorso in grado di fare chiarezza nel mondo della comunicazione alle prese con una trasformazione che sta diventando ingovernabile. Riflessioni che si rendono cogenti ed indispensabili in vista della scadenza dell’Accordo Quadro tra le due Conferenze e l’Agcom a dicembre prossimo.