CONFERENZA DEI PRESIDENTI
DELLE ASSEMBLEE LEGISLATIVE
DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

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Comunicati Stampa

18-11-2011 - ROMA, 18 NOVEMBRE 2011

Il Forum delle Elette diventa organo permanente e produce il suo primo Documento di indirizzo contro le discriminazioni

Si e' conclusa con una mattinata di lavori intensissima e produttiva la prima riunione del Forum delle Elette nelle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano.
Il comitato di lavoro del Forum - presieduto da Rosa Thaler Zelger Presidente del consiglio regionale del Trentino Alto Adige Sudtirol e composta da Isabella Rauti, consigliera segretario del Consilgio Regionale del Lazio, Emily Rini consigliera segretario del Consiglio Regionale della Val d'Aosta e da Daniela Lastri, consigliera segretario l Consiglio Regionale della Toscana - ha raccolto i contributi delle Consigliere presenti, realizzando un passo importante verso quel percorso che dovrebbe portare a una pari rappresentanza nei Consigli Regionali.
Due gli elementi di spicco dell'incontro organizzato dalla Conferenza dei Presidenti delle Asemblee Legislative delle Regionie delle Province Autonome: il Forum delle Elette diviene un organo permanente, auspicando di poter divenire un interlocutore istituzionale, capace di rappresentare l'universo femminile nella sua grande eterogeneità e complessita'. Il secondo elemento e' rappresentato dalla stesura di un documento - riportato integralmente in calce al presente comunicato - nel quale il Forum delle elette invita i Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome a
convocare consigli straordinari che affrontino l'emergenza della presenza femminile nelle Istituzioni regionali; ad introdurre negli Statuti regionali principi e strumenti tali da perseguire la piena rappresentanza di genere nelle leggi elettorali; incardinare presso le componenti Commissioni consiliari le proposte di legge; istituire le previste commissioni e i comitati Pari Opportinita
Le componenti del Forum hanno anche delineato in maniera i punti sui quali lavorare e sui quali impostare le azioni di miglioramento in materia di pari opportunita'. In particolare le Consigliere, all'unanimita' hanno convenuto che
1. anche alla luce delle più recenti sentenze della Corte Costituzionale, di intervenire in materia elettorale, introducendo meccanismi legislativi di riequilibrio: A) in caso di opzione per la reintroduzione delle preferenze all’interno di un sistema elettorale plurinominale, operando decisamente in favore della “doppia preferenza” sul modello della legge elettorale della Regione Campania; B) in caso di opzione per il sistema uninominale, operando in favore della presentazione, all’interno del medesimo schieramento, di un numero paritario di candidature di donne e di uomini, ovvero in favore del così detto meccanismo “binominale”, che prevede la doppia candidatura uomo/donna per ogni schieramento in ogni collegio; C) nel caso di lista bloccata entrambi i sessi devono essere rappresentati al 50%, prevedendo l’alternanza di genere nella composizione della lista;
2. di prevedere, in caso di mancato rispetto dei meccanismi di cui sopra al momento della presentazione delle liste, l’inammissibilità delle stesse;
3. di introdurre anche misure antidiscriminatorie nella legislazione elettorale, in grado di ridurre il difetto di rappresentanza di genere;
4. di realizzare, anche con interventi normativi, la piena cittadinanza politica, sociale ed economica delle donne garantendo la parità di accesso alle cariche direttive delle società partecipate pubbliche o controllate dalle Regioni e dagli enti locali.
Piena soddisfazione da parte della Conferenza dei Presidenti e da parte in particolare delle componenti del gruppo di lavoro che ha coordinato i lavori.
Dichiarazione Thaler "E' stata una due giorni importante per l'istituzionalizzazione di un Forum che puo' rappresentare un eccellente strumento per il riequilibrio della rappresentanza di genere nelle cariche elettive e nelle Istituzioni politiche. Mi piace rilevare che nonostante le diversita' tra noi (proveniamo da partiti politici diversi, territori diversi e anche gruppi etnici differenti) abbiamo lavorato all'unisono, dimostrando che le donne sanno fare squadra quando hanno obiettivi condivisi."
"E' un atto importante - sottolinea la Consigliera del Lazio Isabella Rauti, che è nel Comitato promotore ed organizzatore del Forum - perché solo rafforzando le politiche di promozione della parità di genere si può realizzare una presenza equilibrata tra uomini e donne nei luoghi della decisione che è il presupposto fondamentale e la garanzia dell'efficacia dei sistemi democratici". "È prioritario - prosegue la Consigliera del Pdl - intervenire negli Statuti delle Regioni e nelle leggi elettorali regionali in maniera incisiva e coordinata, introducendo il principio vincolante della rappresentanza di genere".
"Siamo in un momento storico ideale per correggere il deficit di presenza delle donne in politica - ha dichiarato Daniela Lastri del consiglio regionale della Toscana - e mettere mano ai sistemi elettorali e' passaggio fondamentale. In Italia abbiamo ancora resistenze culturali al raggiungimento di una parita' che rappresenta un passaggio doveroso per una democrazia paritaria e che sappia tener conto di tutte le minoranze. I lavori di quetso Forum hanno dato vita a un documento di indirizzo di grande qualita' . Un primo passo per un lavoro corale di straordinario valore"
Dichiarazione Rini
"La sfida iniziata nove mesi fa ha prodotto risultati importanti: donne diverse in un clima di grande coesione chiedono una cosa addirittura "ovvia" , ma tutt'altro che raggiunta: avere pari opportunita' di rappresentare in politica le donne e le loro istanze. A me nin è mai piaciuto parlare di "quote", ma parlerò piuttosto di democrazia partecipata. Le grandi differenze nelle varie leggi elettorali regionali ci impongono di fissare in maniera determinata e concreta quei requisiti che consentano alle donne di essere presenti nelle Istituzioni come e' giusto che sia. Il Forum e' stata un'esperienza eccezionale e lo consideriamo un successo sull'onda del quale perseguire tutti gli obiettivi che abbiamo delineato nel documento di indirizzo"
Nel documento si stabilisce che il Forum diventi permanente lanciando subito la proposta di avvio di dialogo strutturale con le Commissioni per le Pari opportunità, con le Commissioni parlamentari competenti, con le Elette nelle Assemblee degli Enti Locali, con tutte le organizzazioni che operano a favore del raggiungimento della parità di genere e con gli organismi associativi.
Ha inoltre partecipato ai lavori del Forum la vicepresidente della Commissione Europea on. Roberta Angelilli che ha apprezzato l'iniziativa ribadendo la necessita' di allineassi a quanto chiede l'Europa e di proseguire in quegli obiettivi di pari rappresentanza cui le donne hanno pieno diritto di ambire.
La giornata si e' conclusa con una tavola rotonda, moderata da Ilaria Capitani, cui hanno preso parte le consigliere presenti.

il testo integrale del documento