CONFERENZA DEI PRESIDENTI
DELLE ASSEMBLEE LEGISLATIVE
DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

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Comunicati Stampa

27-01-2012 - ROMA, 27 GENNAIO 2012

Regioni: oggi Assemblea plenaria della Conferenza dei Consigli regionali. Approvati odg su modifica norme sulla fiscalità agricola introdotte dal d.l. 201/2011. In materia di riforme istituzionali documento per superamento bicameralismo, auspicio per un compomente espressioni delle Regioni in seno al prossimo Consiglio dell’AGcom.
Costi: tutte le Regioni hanno abolito i vitalizi.

A seguito della Assemblea plenaria della Conferenza di oggi si delineano i seguenti indirizzi approvati:
Su proposta del Presidente del Consiglio regionale del Veneto Clodovaldo Ruffato la Conferenza ha approvato un ordine del giorno da sottoporre alla attenzione dei Ministri competenti e delle Assemblee di tutte le Regioni italiane e dell’ANCI nazionale in merito al superamento delle norme sulla fiscalità agricola introdotte dal decreto “salva Italia” (201/2011). L’ordine del giorno sottolinea come l’anticipo dell’entrata in vigore della imposta municipale unica (IMU) rischia di penalizzare pesantemente la filiera agricola incidendo negativamente sui fattori produttivi; “le nuove disposizioni - secondo quanto approvato nel testo anche a seguito di sollecitazione delle categorie produttive - stravolgono il regime fiscale degli immobili agricoli, siano essi terreni o fabbricati, imponendo un aggravio sugli immobili utilizzati per lo svolgimento dell’attività agricola con ricadute sui costi della produzione stessa. L’ordine del giorno (vedi allegato) prospetta anche delle soluzioni in tale senso. Il Presidente Ruffato “ha espresso soddisfazione per la condivisione da parte dei colleghi sottolineando la necessità di incontrare i rappresenti del governo quanto prima.”
Su proposta del Presidente del Consiglio regionale dell’Umbria Eros Brega la Conferenza ha avviato una riflessione puntuale in merito al superamento del Bicameralismo perfetto. Il documento entra nel merito delle competenze delle due Camere optando per una netta differenziazione delle funzioni e per un sistema di composizione del Senato composto esclusivamente da delegati dai Consigli regionali e delle autonomie locali con l’obiettivo di una drastica riduzione dei costi ed un collegamento virtuoso tra le funzione legislativa dello Stato e quella delle Regioni. Il Presidente Brega ha affermato che” in questo momento sta ai rappresentanti del Parlamento nazionale e delle Regioni farsi carico di un tema, quello delle riforme, che il Governo attuale correttamente lascia ai rappresentanti delle istituzioni. Non ci sono più alibi – ha concluso il Presidente Brega – e dobbiamo stanare le rendite di posizione di chi a parole vuole il cambiamento e da anni invece lo ostacola”. La Conferenza promuoverà in tutte le sedi opportune una riflessione su tale proposta.
La Conferenza ha auspicato altresì che in occasione del rinnovo del Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), in agenda in questo anno, si possa valorizzare la forte valenza territoriale e decentrata dell’Autorità – grazie alla funzioni delegate ai Comitati regionali per le comunicazioni Co.re.Com - con la presenza di un commissario espressione delle istituzioni regionali.
Infine la Conferenza ha fatto il punto sul lavoro finalizzato alle riduzione dei costi delle Istituzioni e della politica prendendo atto che ad oggi tutte le Regioni hanno abolito l’istituto del vitalizio a seguito della Intesa delle due Conferenze (Giunte e Consigli) dell’ottobre scorso.

ordine del giorno su imu e imprese agricole