News
06-11-2012 - ROMA, 6 NOVEMBRE 2012
Regioni, venerdì 9 novembre a Venezia Conferenza delle Regioni adriatiche e ioniche per dire no alle trivellazioni in mare
No al petrolio in mare, Sì allo sviluppo ecosostenibile: le Regioni dell’Adriatico lo ribadiranno a Venezia, venerdì 9 novembre, in un convegno a Palazzo Ferro-Fini. La sede del Consiglio regionale del Veneto ospiterà nella mattinata una Conferenza internazionale delle regioni adriatiche e ioniche, per la salvaguardia delle coste del Mediterraneo dall’estrazione di idrocarburi in mare. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra i Consigli regionali della Puglia e del Veneto con la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle province autonome. Anche i governi di Slovenia, Croazia, Montenegro e Albania sono stati invitati ad un confronto con il ministro per l'ambiente Corrado Clini e i Consigli regionali di Molise, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia.
“L’Adriatico è un bacino pressoché chiuso e rappresenta un ecosistema delicato”, osserva il presidente del Consiglio pugliese Onofrio Introna. Milioni di cittadini si affacciano sulle due sponde, aggiunge, “migliaia di aziende vivono di pesca ed altre migliaia di turismo balneare”.
''Il nostro mare è un bene comune”, sottolinea il presidente del Consiglio veneto Clodovaldo Ruffato, che venerdì 9 aprirà i lavori, alle 9,30, “La conferenza internazionale di Venezia – spiega – approfondirà le problematiche della salvaguardia dei territori costieri, con l'obiettivo di attivare forme di collaborazione e di condividere criteri cui fare riferimento per le attività di prospezione nel sottosuolo marino e per qualsiasi sfruttamento delle acque adriatiche e joniche”.
Puglia, Veneto e Abruzzo hanno sottoposto alle Camere proprie proposte di legge di iniziativa regionale, per la moratoria di prospezioni, ricerche e coltivazioni di giacimenti di idrocarburi nelle acque adriatiche.
Con i Presidenti Ruffato e Introna interverranno alla Conferenza il Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo Nazario Pagano, il Presidente del Consiglio regionale del Molise Mario Pietracupa e del Friuli Venezia Giulia Maurizio Franz, gli assessori all’ambiente della Puglia, Lorenzo Nicastro e del Veneto, Maurizio Conte. Il Parlamento sarà rappresentato dai Presidenti delle commissioni Ambiente di Camera e Senato, on. Angelo Alessandri e dal sen. Antonio D'Alì.
Hanno accolto l’invito anche Darja Stanič Racman, in vece del Ministro dell’Agricoltura e dell’Ambiente della Slovenia e Andro Drecun, Vice Ministro dello sviluppo sostenibile e del Turismo del Montenegro.
Prenderanno parte ai lavori il direttore del laboratorio di geomatica dell’Università di Padova Vladimiro Achilli ed il vicepresidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani. Le conclusioni saranno affidate al ministro dell'ambiente, Corrado Clini.