CONFERENZA DEI PRESIDENTI
DELLE ASSEMBLEE LEGISLATIVE
DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

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Comunicati Stampa

14-06-2019 - MILANO, 14 GIUGNO 2019

CONSIGLI REGIONALI IN ASSEMBLEA PLENARIA A MILANO
APPROVATO UN DOCUMENTO SUL FUTURO DELL’EUROPA NELL’AMBITO DEL DIBATTITO IN SENO AL COMITATO DELLE REGIONI E ALLE ISTITUZIONI EUROPEE
APPROVATO UN PROTOCOLLO D’INTESA CON L’ASSOCIAZIONE “AVVISO PUBBLICO”
NEL POMERIGGIO A VILLA ERBA (Cernobbio) UN CONVEGNO SUL REGIONALISMO

I Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome si sono riuniti in Assemblea plenaria a Milano, Palazzo Pirelli, ospiti del Presidente del Consiglio della Lombardia Alessandro Fermi. L’occasione è stata anche data dal Convegno dal tema: Dalla Ricerca Censis sul regionalismo all’autonomia differenziata: cosa cambia per i Comuni? Quale contributo possono dare? previsto a Cernobbio nel pomeriggio.
Erano presenti Lorenzo Sospiri (Abruzzo), Carmine Cicala (Basilicata), Fabio Rainieri (Emilia-Romagna), Devid Porrello (Lazio), Antonio Mastrovincenzo (Marche), Nino Boeti (Piemonte), Roberto Paccher (Trentino Alto Adige), Emily Rini (Valle d’Aosta) e Roberto Ciambetti (Veneto) che ha presieduto la plenaria in qualità di Vice Coordinatore della Conferenza.
Nell’occasione è stato votato e condiviso anche il position paper della Conferenza che traccia alcuni obiettivi e pone sul tavolo alcune considerazioni sul futuro dell’Europa dopo le recenti elezioni europee, insistendo in particolare sulla necessità di un sempre maggiore coinvolgimento delle regioni e dei loro organismi nelle decisioni assunte in sede europea, per favorire così una partecipazione più diretta delle regioni e dei parlamenti regionali ai processi decisionali che da Bruxelles hanno poi ricadute dirette sui territori. In particolare viene posta attenzione sulla necessità di potenziare le politiche di coesione, senza che il loro finanziamento sia posto in alternativa agli investimenti necessari per raccogliere le sfide globali e per garantire il finanziamento dei beni pubblici europei, tra cui le infrastrutture, lo sviluppo del capitale umano, la ricerca e l’innovazione, e la gestione del fenomeno migratorio, sicurezza e difesa.
Nella stessa seduta è stato discusso e approvato il protocollo d’intesa della Conferenza con Avviso pubblico, che intende sviluppare una maggiore collaborazione finalizzata a promuovere la raccolta e la sistematizzazione di iniziative, progetti e buone prassi amministrative messe in atto dalle Regioni a favore di una maggiore diffusione della cultura della legalità. Altre finalità del protocollo sono lo svolgimento di attività di studio e di ricerca sulle modalità attraverso le quali si sviluppano la corruzione e le infiltrazioni mafiose nella pubblica amministrazione e l’individuazione di possibili misure legislative e organizzative idonee a prevenire e a contrastare ulteriormente tali fenomeni. Attenzione particolare sarà dedicata a migliorare e incrementare l’utilizzo per finalità istituzionali, sociali e produttive di beni e aziende confiscate alla criminalità organizzata; a individuare nuove misure di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico; a prevenire e combattere fenomeni come il caporalato e l’usura e lo sviluppo di ecomafie sui territori; a coinvolgere sempre di più i giovani, le scuole, le Università e il mondo del lavoro in iniziative pubbliche finalizzate a promuovere la trasparenza della pubblica amministrazione e la cultura della legalità nelle istituzioni e nei cittadini.