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28-07-2020 - ROMA, 28 LUGLIO 2020
RAPPORTO SULLA LEGISLAZIONE, PETITTI E ZANIN: AL 25 GIUGNO 2020 SONO 42 LE LEGGI REGIONALI APPROVATE RELATIVE ALLA EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA, DI CUI 12 DI INIZIATIVA CONSILIARE
Ha avuto luogo oggi, martedì 28 luglio 2020, alle ore 11.00, alla Sala della Regina della Camera dei deputati l’annuale presentazione del Rapporto sullo stato della legislazione.
Con gli interventi del Vice Presidente della Camera Ettore Rosato, della Presidente del Comitato per la legislazione Maura Tomasi, dei parlamentari Stefano Ceccanti e Paolo Russo, le conclusioni del Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà e i contributi di Gustavo Matos (Azzorre), Klaus Schlie (Sleswig Holstein) e Karl Freller (Baveria).
Per la Conferenza delle Assemblee legislative regionali, che collabora da sempre alla redazione del Rapporto, sono intervenuti Emma Petitti, Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, e Piero Mauro Zanin, Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia che hanno affermato che “il Rapporto restituisce il ruolo centrale delle Regioni che trova conferma dall’analisi relativa alla legislazione d’emergenza. Nel 50° anniversario dalla loro istituzione, le Regioni hanno dato infatti un’ulteriore prova dell’incisivo ruolo che ricoprono nell’assetto costituzionale della nostra Repubblica e in generale della democrazia, mettendo da parte ogni sterile contrapposizione per favorire l’interesse comune ed il dialogo, oltre che con lo Stato centrale, con le comunità, nell’ottica di quella leale collaborazione invocata anche dalla Presidente Cartabia nella relazione annuale della Corte costituzionale di quest’anno e che in questo periodo ha sperimentato delle nuove soluzioni”.
“La pandemia Covid-19 – ha aggiunto Zanin – ha mostrato in modo inequivocabile la rilevanza dei territori e delle Regioni in tutti i Paesi dell’Unione europea, non solo in Italia. I presidi territoriali di assistenza ed emergenza, la conoscenza e la prossimità ai luoghi hanno fatto davvero la differenza e hanno dimostrato quanto importante sia l’autonomia delle Regioni a garanzia della protezione alle comunità, della solidarietà e dell’ascolto delle necessità e preoccupazioni dei cittadini. La sfida posta dal bilancio 2021-2027 è cruciale, in particolare con l'emissione di obbligazioni europee, l'ampliamento del Green Deal e un'autentica solidarietà in tutta l'Unione europea, che preveda un sostegno specifico per coloro che sono stati maggiormente colpiti dalla crisi sanitaria, ma anche dalla crisi economica e sociale che ne è conseguita”.
La Presidente Petitti ha concluso affermando che “la crisi ha riproposto il problema dell’individuazione di una sede di dialogo parlamentare tra il livello nazionale e quello delle autonomie territoriali, che potrebbe essere proficuamente individuata nella Commissione bicamerale per le questioni regionali, integrata con i rappresentanti delle Regioni e degli Enti locali attraverso l’attuazione dell’articolo 11 della legge costituzionale n. 3/2001. Quest’ultimo appare oggi un passaggio quanto mai necessario ed indifferibile nell’ottica del buon funzionamento di un sistema istituzionale ‘a più livelli’, un passaggio che consentirebbe di garantire un effettivo ed immediato inserimento delle Regioni nei processi decisionali nazionali, da ricondurre anche al livello parlamentare, in modo da assicurare un confronto più trasparente e più efficace tra tutte le Istituzioni coinvolte”.