CONFERENZA DEI PRESIDENTI
DELLE ASSEMBLEE LEGISLATIVE
DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

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Comunicati Stampa

05-08-2020 - ROMA, 05 AGOSTO 2020

50° ANNIVERSARIO DELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO.
DAL PRESIDENTE MATTARELLA LE INDICAZIONI PIÙ AUTOREVOLI PER IL COINVOLGIMENTO DELLE ASSEMBLEE LEGISLATIVE ALL’INTERNO DELLE DINAMICHE PARLAMENTARI.

“Il discorso che il Presidente della Repubblica ha tenuto in occasione dell’incontro il 50° anniversario delle Regioni a statuto ordinario, può essere considerato, a buon diritto, un compendio del cardine fondamentale su cui si tiene l’assetto territoriale del nostro Paese e dei suoi principi costituzionali”. Così Rosa D’Amelio, Coordinatrice della Conferenza delle Assemblee regionali a commento dell’intervento di ieri del Presidente Sergio Mattarella.
“È chiaro che tra i tanti passaggi, tutti egualmente importanti e significativi come quanto espresso sui delegati regionali eletti dai Consigli per l’elezione del Capo dello Stato, – ha continuato D’Amelio – quello che maggiormente vogliamo sottolineare è quello sul sistema delle Conferenze e, ancora di più, quello sulla necessità non più rinviabile, del «riconoscimento di un ruolo alle assemblee legislative (…) al cui riguardo sarebbe sufficiente, per il momento, porre mano all’attuazione dell’art. 11 della riforma del titolo V del 2001, che prevede la integrazione della Commissione parlamentare per le questioni regionali con rappresentanti delle stesse autonomie territoriali».
“Sono parole che sentiamo fortemente di fare nostre, di cui abbiamo più volte auspicato l’attuazione e per la quali ringraziamo il Presidente Mattarella, certi che il Suo magistero potrà aiutare a dare finalmente atto alla riforma. Parafrasando, infine, la Presidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia c’è un tempo per ogni cosa ed ogni cosa ha il suo tempo. Le Istituzioni rappresentative nell’era del post covid sono tutte più fragili. Porle in relazione tra loro non solo darebbe nuova linfa alla democrazia ma contempererebbe quella verticalizzazione della decisione di cui si intravedono sempre più segnali che destano attenzione».