CONFERENZA DEI PRESIDENTI
DELLE ASSEMBLEE LEGISLATIVE
DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

News

Comunicati Stampa

21-06-2021 - ROMA, 21 GIUGNO 2021

CONSIGLI REGIONALI: INCONTRO DELLA CONFERENZA CON IL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI MARIASTELLA GELMINI: FAR DIVENTARE STABILI E CONSUETI QUESTO TIPO DI APPUNTAMENTI E DI RIUNIONI

Si è tenuta oggi l’Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, ospitata presso il Dipartimento per gli Affari regionali. Al centro della riunione il confronto del Ministro per gli Affari regionali, on. Mariastella Gelmini, con tutti i Presidenti dei Consigli regionali e delle Province autonome.
Erano presenti, con il Coordinatore Roberto Ciambetti (Veneto): Carmine Cicala (Basilicata), Rita Mattei (Bolzano), Piero Mauro Zanin (Friuli Venezia Giulia), Salvatore Micone (Molise), Michele Pais (Sardegna), Walter Kaswalder (Trento).
Collegati in VIDEOCONFERENZA: Lorenzo Sospiri (Abruzzo), Gennaro Oliviero (Campania), Devid Porrello (Lazio), Gianmarco Medusei (Liguria), Alessandro Fermi (Lombardia), Dino Latini (Marche), Loredana Capone (Puglia), Antonio Mazzeo (Toscana) e Alberto Bertin (Valle d'Aosta).
“È stata l’occasione – ha detto Ciambetti – per affrontare tutti i temi in agenda tra le priorità del sistema Paese con particolare attenzione in questo avvio di ripresa al ruolo delle Regioni”.
Anche su sollecitazione di tutti i Presidenti, si è discusso di argomenti come l’attuazione dell’art. 116, terzo comma, della Costituzione in materia di regionalismo differenziato; la rappresentanza a garanzia del presidio democratico delle Istituzioni; la “specialità” come opportunità per tutto il Paese; e un progetto condiviso per la semplificazione e la promozione della legalità.
Il Ministro si è soffermato in particolar modo sul fatto che, aldilà della pandemia – per cui ci si è dovuti confrontare con le Regioni per affrontare l’emergenza – è necessario riprendere i temi cardini del rapporto con le Regioni e, in particolar modo, con le Assemblee legislative.
“La disponibilità del Dipartimento Affari regionali è piena e pienamente collaborativa – ha affermato il Ministro Gelmini –, a cominciare dall’attuazione del PNRR che sia radicata e incentrata sui territori”. “Ma è fondamentale – ha concluso Gelmini – che si rimetta in moto lo scambio quotidiano serrato di pratiche istituzionali, perché il confronto sia efficace”. Da qui l’impegno al confronto con la Presidente della Commissione parlamentare per le questioni regionali per sbloccare finalmente l’allargamento alla componente regionale della Commissione stessa e l’apprezzamento per il diverso approccio del Dipartimento rispetto all’esame delle leggi regionali nel tentativo di prevenire lo scontro istituzionale prima di arrivare alla loro eventuale impugnativa.